lunedì 18 novembre 2013

Guardie e ladri (1951)

[Totò] [Totò  e Ave Ninchi]
[Totò] [Totò e Carlo Delle Piane]

Regia : Steno, Mario Monicelli
Soggetto : Piero Tellini
Sceneggiatura : Brancati,Fabrizi,Flaiano,Maccari,Monicelli,Steno
Fotografia : Mario Bava
Scenografia : Flavio Mogherini
Musica : Alessandro Cicognini
Montaggio : Adriana Novelli
Aiuto regia : Mario Mariani
Direttore produzione : Bruno Todini
Produzione : Ponti-De Laurentis-Golden Film, Roma
Durata: 100 minuti

Interpreti e personaggi:
Totò ( Ferdinando Esposito )
Pina Piovani( Donata, sua moglie )
Carlo Delle Piane( Libero, suo figlio )
Ernesto Almirante( Carlo, il padre di Ferdinando )
Gino Leurini( Alfredo, il cognato di Ferdinando )
Aldo Fabrizi( il brigadiere Lorenzo Bottoni )
Ave Ninchi( Giovanna, la moglie del brigadiere )
Rossana Podestà( Liliana, la figlia del brigadiere )
William Thubbs( mr. Locuzzo )
Mario Castellani( il tassista )
Aldo Giuffrè( Amilcare, il professore )
Armando Guarnieri( il barbiere )
Pietro Carloni( il commissario )
Paolo Modugno( Paolo Bottoni )
Giulio Calì( il mendicante )
Ciro Berardi( l'oste )
Gino Scotti( il vice commissario )


Soggetto

 

Il ladruncolo Ferdinando, riconosciuto dall'italo americano Locuzzo per avergli rifilato una patacca, viene inseguito dal sergente Bottoni ma riesce a scappare. Il sergente, in borghese, tende una trappola di danni di Ferdinando facendo entrare in intimità le due famiglie. In occasione di un pranzo conviviale Ferdinando cade nel tranello ma Bottoni non se la sente più di arrestarlo. Il ladruncolo consapevole che con quel gesto il sergente perderebbe il propio posto di lavoro si fa portare a forza in questura.